giovedì, maggio 04, 2006

cedimenti

Sbilanciamento. Brusco, rapido.
Spostamento asimmetrico del tronco.

Pericolo. Labile equilibrio.
Veloce evolve in cedimento strutturale.

Cado. Si tende l'arto a parare il colpo.
Urto la terra, con tutta la sua forza.

Pesa. Schiaccia.
Ossa, carne, ma non la volontà.

Mi rialzo. Ce la faccio.
Elevo lo sguardo, cammino e risalgo la curva. Sono vivo.

Siamo tutti giocolieri. In equilibrio precario su una sfera che ruota.
Cadere e risalire... Ciclo divino da cui non si fugge.
Se non con la morte.
Mauro

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