martedì, dicembre 12, 2006

final.mente



Per non dimenticare....

giovedì, agosto 03, 2006

mostruosa.mente

Non basta una nuvola per arginarne l'energia.
La senti, la percepisci.
E la marea si erge impietosoa a soffocare la vita.

Fuggire lontano, non c'e altro modo.

Mauro

lunedì, luglio 10, 2006

Campioni del Mondo a Parigi

Questa e' la mia casa (meglio conosciuta come "Maison de l'Italie") come appare ora:



E questi siamo noi ieri, ma anche oggi, e per almeno i prossimi quattro anni ;-)


CAMPIONI DEL MONDO!

Ogni altro commento è superfluo.
Ogni descrizione effimera e non veritiera.



Mauro

mercoledì, luglio 05, 2006

Germania - Italia [0 - 2]

ore 20.45, Maison de L'Italie, Paris.
Sale la tensione mentre gli ultimi prendono posto davanti al maxischermo.
Tutti nella loro posizione, stessa formazione della partita precedente.
Mameli si canta. Non mi era mai successo di farlo.
Sara' lo status da emigrante, o la voglia di rivincita.
L'essere ospite oltrealpe, o il fastidio per una pseudo-superiorita' germanica troppo e male ostentata.
Non so', non mi interessa. Si comincia.

ore 21.30, Fine primo tempo.
Si esce all'aperto. Si respira e commenta. Qualcuno impreca, altri
ci credono.

ore 23.00, E' finita!
Dentro, Esplosione di gioia. Si cade sul pavimento viscido di birra e sudore.
Delirio collettivo da sogno a portata di mano.
Fuori, lenta e silenziosa processione giallorossonera.
Pianto collettivo da brusco ritorno alla realta'.

C'est la vie.


A domenica...
Mauro

giovedì, giugno 15, 2006

austera.mente


Seminari e seminanti,
e Mondello in cornice a dipingerne lo sfondo.
Sole e distanze,
e le onde placide a cullare i pensieri.
Acqua e sale,
e iodio a riempire i polmoni.
Sarde e nero d'avola,
e brezza leggera a pacificare la sera...

martedì, maggio 30, 2006

eclissi di voce

Riemergo dall'oblio.
Per un battito d'ali, un respiro, e niente più.
E poi di nuovo in basso. In fondo. Giù.
Nel girone dei curiosi ad espiare le colpe,
placare le passioni.

Un saluto, un addio.
Ma non giunge voce.
Ma non giunge luce.

In questo giorno di eclissi
lentamente scivolo,
in fondo al cassetto dei sogni stanchi.

Mauro

martedì, maggio 23, 2006

dama

Sarà... ah
Sarà... ah
Sarà.
Calpesto il selciato giocando a dama con l'altro io.
Perdo sempre.

Mauro

giovedì, maggio 18, 2006

appetiti


Placido, inerte.
Muscolo contratto pronto alla picchiata.

Appollaiato come un'aquila sulla cruna dei miei pensieri.
Osservo, scruto.
Sguardo proteso sulla valle ed ancor più in là.

Una preda, una meta.
Che io appaghi al più presto appetiti e necessià.

Mauro

giovedì, maggio 11, 2006

non ora, non qui

Vuoto.
Privo di forza e volontà.
In questo giorno che vorrei non fosse.
Eppure è qui.

Mauro

venerdì, maggio 05, 2006

il luogo comune


Il luogo comune è un ampio salone, con il camino in marmo e i mobili liberty.
Un'ampia vetrata e la biblioteca di rimpetto, dove il sole si adagia nelle calde sere d'estate.

Il luogo comune è un prato fiorito, con un'antica quercia e l'odore di rugiada.
Una pineta a confine, un cigno ed il suo stagno, e frutti di sottobosco pronti alla raccolta.

Il luogo comune è una fiordo solitario, con un relitto rovesciato sulla spiaggia acciottolata.
Il sole basso e stanco, e uno scoglio all'orizzonte ad aspettare la sua sirena.

Il luogo comune è una cara amica, con cui danzare sotto la luna e parlare del tempo che farà.
Ore spese in compagnia, di una carezza mancata e quel che non sarà.

Il luogo comune è pacificare il cuore. Generalizzare, globalizzare e quindi banalizzare.
Uscire dal cosmo personale e sentirsi partecipi del tutto, che soffre e somatizza insieme a noi.

Perché nel luogo comune, la regola è "mal comune, mezzo gaudio"...

Mauro

giovedì, maggio 04, 2006

cedimenti

Sbilanciamento. Brusco, rapido.
Spostamento asimmetrico del tronco.

Pericolo. Labile equilibrio.
Veloce evolve in cedimento strutturale.

Cado. Si tende l'arto a parare il colpo.
Urto la terra, con tutta la sua forza.

Pesa. Schiaccia.
Ossa, carne, ma non la volontà.

Mi rialzo. Ce la faccio.
Elevo lo sguardo, cammino e risalgo la curva. Sono vivo.

Siamo tutti giocolieri. In equilibrio precario su una sfera che ruota.
Cadere e risalire... Ciclo divino da cui non si fugge.
Se non con la morte.
Mauro

lunedì, maggio 01, 2006

epistola

A Michele
Eccomi qui,

senza pesce ne' porchetta.
Ne' semi di fava, ne' dolce nettare scuro
per lenire l'ansia e far respirare gli istinti.

Nel dì di festa, tra il vociare e le risa.
Poesia e bestemmia, celebrazione di vita.
Dipinto ad olio e vino.
Colori brillanti, ricordi sbiaditi.

Tra un delirio e un riflesso, mi unisco a te.
In un unico, infinito, seppur immaginario, brindisi alla vita.

Consapevolezza, "Solo per pazzi".
È scalando i piani della fantasia che si giunge alla pazzia...
Ciò non mi salverà.
Salirò. Ancora. È quello che devo fare.
Finché il cuore continuerà a pulsare.

Primo di maggio, primo di tutto l'anno.

Mauro

lunedì, aprile 24, 2006

hey you



Hey [Emadd9]you, out there in the cold,
getting lonely, getting old,
Can you [Bm]feel me?
Hey [Emadd9]you, standing in the aisle,
with itchy feet and fading smile,
Can you [Bm]feel me?

[Dsus2]Hey you,
don't help them to bury the [G]li[D]ght. [C]
[Bm]Don't give i[C]n without a fi[Em]ght.

Hey [Emadd9]you,
out there on your own,
sitting naked by the phone,
Would you [Bm]touch me?
Hey [Emadd9]you, with your ear against the wall,
waiting for someone to call out,
Would you [Bm]touch me?

[Dsus2]Hey you,
would you help me to carry the [G]sto[D]ne? [C]
[Bm]Open your heart,[C] I'm coming [Em]home.

{c:solo (guitar):}

But it was only fantasy.
The wall was too high, as you can see.
No matter how he tried he could not break free.
And the worms ate into his brain.

{c: solo (fretless bass):}

Hey [Emadd9]you, out there on the road,
always doing what you're told,
Can you [Bm]help me?
Hey [Emadd9]you, out there beyond the wall,
breaking bottles in the hall,
Can you [Bm]help me?

[Dsus2]Hey you,
don't tell me there's no hope at [G]all. [D] [C]
[Bm]Together we stand, divided we [Em]fall.

Pink Floyd

sabato, aprile 22, 2006

merci beaucoup


Tempo. Spazio. Passione.
Multidimensionalmente in perpetuo movimento.
Traiettoria.
Evoluzione o Involuzione, comunque un cambiamento.
Traiettoria.
C'è sempre un'origine.
Traiettoria.
Senza un piano.
Traiettoria.
E poi ritorna.

venerdì, aprile 07, 2006

Julia Dream


Sunlight bright upon my pillow
lighter than an eiderdown
will she let the weeping willow
wind his branches round

Julia dream
dream that queen
queen of all my dreams

Every night I turn the light out
waiting for the velvet bride
will the scaly armadillo
find me where I'm hiding?

Julia dream
dream that queen
queen of all my dreams

Will the misty master break me?
will the key unlock my mind?
will the following footsteps catch me?
am I really dying?

Julia dream
dream that queen
queen of all my dreams

Pink Floyd

mercoledì, aprile 05, 2006

Orgoglione



Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un Couillon
Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui
un Couillon Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un
Couillon
Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un
Couillon
Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui
un Couillon Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un Couillon
Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un
Couillon
Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un
Couillon
Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui
un Couillon Je sui un Couillon Je sui un Couillon
Je sui un Couillon Je sui un Couillon Je sui un
Couillon Je sui un Couillon Je sui un
Couillon Je sui un Couillon
Je sui un Couillon Je sui
un Couillon Je sui un
Couillon Je sui un
Couillon

sabato, aprile 01, 2006

punto.fisso

Venerdi, sabato. Non sò che giorno sia.
Solo, in camera, a cacciare il tempo che fu.

Di nuovo. Sempre li.
Affacciato sul cortile dei ricordi ad osservarne il gioco.
Provo a chiudere il giorno e lasciare il sole lontano dagli occhi.
Sognare. Soffrire. Amare?

Chiodo scaccia chiodo.
Illusione. Perpetua e appiccicosa.
Fantasma ricorrente delle mie notti parigine.

Vivere, Amare. Ancora?
Quando, dove, perchè?

Piove sempre!

Mauro

possibilità

Batte. La pioggia al di là del confine,
nera la città, di taglio all'imbrunire.

Spezza. I silenzi dei cipressi,
vola l'urlo al di sopra dei sensi.

Sputa. Parole bruciate, dondola
Morfeo in balia tra le pieghe del male.

Fugge. Il pensiero, al di la del mare
volteggia leggero su rovine di genti andate.

Sussurra. Frasi lievi, sui campi semitate,
dal vento trasfigurate, come le dune di sale
nel grande deserto delle possibilità umane.


Mauro

giovedì, marzo 30, 2006

The Gnome

I want to tell you a story
About a little man
If I can.
A gnome named Grimble Crumble.
And little gnomes stay in their homes.
Eating, sleeping, drinking their wine.

He wore a scarlet tunic,
A blue green hood,
It looked quite good.
He had a big adventure
Amidst the grass
Fresh air at last.
Wining, dining, biding his time.
And then one day - hooray!
Another way for gnomes to say
Oooooooooomray.

Look at the sky, look at the river
Isn't it good?
Look at the sky, look at the river
Isn't it good?
Winding, finding places to go.
And then one day - hooray!
Another way for gnomes to say
Oooooooooomray.
Ooooooooooooooomray.

Sid Barrett
Pink Floyd - The Piper at the Gates of Dawn

sabato, marzo 25, 2006

it makes me wonder


...
There's a sign on the wall but she wants to be sure
'cause you know sometimes words have two meanings.

In a tree by the brook there's a songbird who sings
Sometimes all of her thoughts are misgiven.

It makes me wonder
It makes me wonder

There's a feeling I get when I look to the west
and my spirit is crying for leaving
...
Led Zeppelin - Stairway to Heaven

lunedì, marzo 13, 2006


...
There's an angel on my shoulder,
In my hand a sword of gold
Let me wander in your garden.
And the seeds of love I'll sow. You know.

So the world is spinning faster.
Are you dizzy when you're stoned.
Let the music be your master.
Will you heed the master's call
Oh... Satan and man.
...
Led Zeppelin - Houses of the Holy

mercoledì, marzo 08, 2006

notte


La "retta via",
è per chi ha fretta.


Mauro

martedì, febbraio 28, 2006

Stati d'animo


Vedi cara è difficile spiegare,
è difficile capire se non hai capito già.

Tu sei molto anche non sei abbastanza
e non vedi la distanza che è fra i miei pensieri e i tuoi.
Tu sei tutto, ma quel tutto è ancora poco,
tu sei paga del tuo gioco ed hai già quello che vuoi.

Io cerco ancora, e così non spaventarti
quando senti allontanarmi: fugge il sogno, io resto qua.
Sii contenta della parte che tu hai,
ti do quello che mi dai, chi ha la colpa non si sa.

Cerca dentro per capir quello che sento,
per sentir che ciò che cerco non è il nuovo, libertà!

Vedi cara è difficile spiegare,
è difficile capire, se non hai capito già.


Francesco Guccini

domenica, febbraio 26, 2006

Tedio domenicale

L'ora scorre
tranquilla, placida...

La radio sussurra, il sole glissa.
Leggere, non leggere.
Socchiudere gli occhi ad immaginare
suoni, luoghi, persone lontane...

Il crepuscolo pervade,
tempo e spazio si assottigliano.
Gli oggetti svaniscono, perdono la forma
Ma, tra chiaro e scuro,
intravedo ancora la sostanza.

Tedio?
No, riappropriazione dei propri spazi.

sabato, febbraio 25, 2006

Tournoi des 6 Nations: France-Italie [37-12]

Sabato... Scazzo!
Lavatrice, asciugatrice, nel frattempo pranzare.
Poi? che fare? dove andare? chi vedere?
perché? cosa? quando? dove?

La città è ricca.
Ore 13.45, lampo secco, uscire...
RER B, direzione CDG.
Scendere, correre, contrattare (come?)... gesticolare.

Ore 14.50, una birra, poi entrare e godere dello spettacolo.
L'inno di Mameli, poi la Marsigliese...
100.000 voci in piedi, mani al petto... Liberté, Fraternité, Egalité...
Ale La France
!

Comincia la partita.... non capire, osservare e interpretare...



La partita finisce... il risultato è chiaro ma non importa.
Tornare a casa... soddisfatto, il cuore allegro...

Ora la spesa, poi aspetto che il prossimo lampo dia il via alla notte...

martedì, febbraio 21, 2006


Ed eccoci qui, figli della diaspora.
Per ego, gioco o emorragia umorale.

Un saluto. Un abbraccio. Un bacio rubato.
Sguardo fisso e il bicchiere di slancio.

A tutti i nomadi, viandanti, navigatori. Sognatori...

Mauro

martedì, febbraio 14, 2006

Stati d'animo - S. Valentino

La Canzone dell'Amore Perduro

Ricordi sbocciavano le viole
con le nostre parole:
"non ci lasceremo mai,
mai e poi mai"
Vorrei dirti, ora, le stesse cose
ma come fan presto, amore,
ad appassire le rose
così per noi.
L'amore che strappa i capelli
é perduto ormai.
Non resta che qualche svogliata carezza
e un po' di tenerezza.
E quando ti troverai in mano
quei fiori appassiti
al sole di un aprile
ormai lontano li rimpiangerai.
Ma sarà la prima
che incontri per strada,
che tu coprirai d'oro
per un bacio mai dato,
per un amore nuovo
E sarà la prima che incontri per strada,
che tu coprirai d'oro
per un bacio mai dato,
per un amore nuovo.

Fabrizio De Andrè



...Poi il resto viene sempre da sé
i tuoi "Aiuto" saranno ancora salvati
io mi dico è stato meglio lasciarci
che non esserci mai incontrati.

lunedì, febbraio 06, 2006

matematica.mente

Quanto fa 0.77 m x 0.53 m?
...
Ovvio, fa il 0.4801 mq piu' bello del mondo:



Ieri sono stato al Louvre... che emozione incontrarla di persona. Posted by Picasa

martedì, gennaio 31, 2006

Come si può rimanere indifferenti a tale bellezza?

Non ci credevo, ma è vero
ti prende dentro e non ti molla...
cazzo, è solo il primo giorno!



If you are lucky enough to have lived in Paris as a young man,
then wherever you go for the rest of your life it stays with you,
for Paris is a moveable feast.
Ernest Hemingway

mercoledì, gennaio 18, 2006

Stati d'animo


S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo;
s'i fosse vento, lo tempestarei;
s'i fosse acqua, i' l'annegherei;
s'i fosse Dio, mandereil' en profondo;
s'i fosse papa, allor serei giocondo,
ché tutti cristiani imbrigarei;
s'i fosse 'mperator, ben lo farei;
a tutti tagliarei lo capo a tondo.
S'i fosse morte, andarei a mi' padre;
s'i fosse vita, non starei con lui;
similemente faria da mi' madre.
Si fosse Cecco com'i' sono e fui,
torrei le donne giovani e leggiadre:
le zoppe e vecchie lasserei altrui.

Cecco Angiolieri